Partenza dal Porto di La Caletta per un viaggio tra mare e natura incontaminata direzione Cala Goloritzè, tra le più belle e suggestive della Sardegna. Dichiarata patrimonio naturale dell’UNESCO nel 1995, non è difficile capirne il motivo
Continua la nostra Escursione verso Cala Mariolu, una perla del golfo di Orosei, caletta intima caratterizzata da sassolini bianchi e rosa. Deve il nome alla foca monaca che, si dice rubasse il pescato dalle reti dei pescatori provenienti da Ponza, perciò detta mariolo (ladro)
Sosta nei pressi di Cala Sisine, un tempo foce di un piccolo fiume e approdo dei carbonai.
Le acque sono turchesi, con policromie che vanno dall'azzurro al turchese, sino al verde smeraldo. Acque estremamente limpide e cristalline con un fondale medio basso. La spiaggia è circondata da alte montagne granitiche che scendono ripide verso il mare, sormontate da una verdeggiante e florida macchia mediterranea
Spostandoci verso Cala Luna, una delle meraviglie del Golfo di Orosei, dai tratti polinesiani sorge nella foce del rio Illune, torrente che per millenni ha scavato un lungo canyon, la codula di Luna.
Nel pomeriggio ci sposteremo verso la Grotta del Bue Marino, spettacolo della natura con miriadi di stalattiti, stalagmiti, laghetti e spiaggette, un tempo habitat della foca monaca.
Ritorno nel Porto di La Caletta passando per il Faro di Capo Comino, la punta più estrema della Costa Orientale sarda, area di passaggio di grandi Pelagici
